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Non è un dolce: Fantasia scozzese con tripudio di tartan

 images Here we are! Dalla Scozia ebbene si, non posso non parlarvi del kilt. Il kilt ha origini storiche antichissime (ma per questo vi affido a Wikipedia che sicuramente è più ferrata di me) e oggi rappresenta il “ceremonial dress code” maschile ovvero il classico abito da cerimonia da uomo.In pratica col termine kilt si indica la gonna a pieghe con chiusura a portafoglio che gli scozzesi amano indossare durante feste e cerimonie importanti. (LEGGI ANCHE TUTTI GLI ARTICOLI DELLA RUBRICA MODA FROM UK) Ragazzi si usa davvero! Avreste dovuto vedere la mia faccia quando mi sono presentata alla festa della scuola di mia figlia in maniche di camicia, jeans, zeppe (erano le 5 di pomeriggio e io sono una mamma ggiovane) e tutti erano in gran soirè (uomini in kilt e donne in lungo). Quello che forse si conosce meno di questo indumento, che può interessare maggiormente noi donne è che la gonna viene confezionata con un tessuto chiamato Tartan il cui disegno è un particolare intreccio di fili che formano dei quadrati a ripetizione definita.

La cosa che mi ha stupito maggiormente è che ogni Tartan in commercio (intendiamoci: ogni fantasia) è registrata in un albo e corrisponde al segno distintivo di un clan, una famiglia o di chi lo registra, ad esempio la famiglia Reale ha il suo Tartan, le forze armate hanno il loro Tartan così come Amnesty International, qualche Stato degli USA , squadre di rugby, ecc. In pratica chiunque può creare e registrate il proprio Tartan. Vista la varietà di combinazioni tra colori e dimensioni dei quadrati ogni anno si rivela un tessuto di tendenza tanto da essere usato per il confezionamento di vari capi,  insomma, è proprio così che l’autunno 2013 si preannuncia un vero e proprio tripudio di tartan (season PLAID): Dolce e Gabbana, Gucci, Chanel, Valentino (con l’ abito nella foto che adoro) e anche Karl Lagerfeld! Great Scott! Da Edimburgo è tutto. Alla prossima.

Vale V.

P.S. – se molte di voi si stanno chiedendo se è vero che sotto al kilt non si porta la biancheria sappiate che… non ho ancora avuto il coraggio di chiederlo a nessuno. Ma prima o poi lo farò. Promesso.

Di
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