facebooktwitterinstagramtelegram-planepinterest

Colori e tessuti must have dell’autunno: come vestirsi tra fine estate e inizio stagione fredda

La moda autunnale è sempre un terreno di transizione affascinante. È quel momento in cui il guardaroba estivo non basta più, ma l’inverno non ha ancora imposto la sua severità. I colori e i tessuti dell’autunno 2025 raccontano proprio questo equilibrio: un dialogo continuo tra leggerezza e protezione, tra desiderio di prolungare la luminosità delle giornate estive e la necessità di prepararsi a temperature più rigide. Marchi e designer interpretano questa fase dell’anno con creatività, offrendo spunti per look che non sono mai banali.

I colori moda dell’autunno: sfumature calde e tocchi luminosi

L’autunno porta con sé un immaginario preciso: foglie che cambiano colore, tramonti più intensi, luci dorate che filtrano attraverso i rami. Le palette cromatiche proposte da brand come Dior, Gucci e Max Mara non fanno che tradurre queste suggestioni in abiti, accessori e dettagli di stile. Dominano i toni caldi, dal ruggine al terracotta, passando per i marroni profondi e i beige sabbiosi. Sono nuance che abbracciano e rassicurano, perfette per blazer in lana leggera o cappotti avvolgenti. Ma la vera novità è la presenza di contrasti inattesi. I rossi accesi si mescolano con il rosa cipria, il verde oliva incontra l’azzurro ghiaccio, mentre il viola melanzana diventa un’alternativa sofisticata al nero.

Non mancano i tocchi luminosi che prolungano l’eco dell’estate. Maison Valentino e Stella McCartney hanno inserito nei loro outfit accenti di giallo zafferano e blu oltremare, ideali per chi non vuole arrendersi subito alle giornate grigie. La regola è semplice: osare con un dettaglio brillante all’interno di un look più sobrio, che sia una borsa, un foulard o un paio di stivaletti.

I tessuti must have: tra leggerezza e comfort

Se i colori raccontano l’atmosfera della stagione, i tessuti ne definiscono il carattere. Vestirsi bene tra fine estate e inizio autunno significa saper scegliere materiali che accompagnino i cambiamenti climatici senza risultare né troppo pesanti né troppo leggeri. Il protagonista assoluto è la lana in tutte le sue varianti. Lana merino e cashmere dominano le passerelle di Hermès e Loro Piana, grazie alla loro capacità di offrire calore con estrema morbidezza. Sono perfetti per maglioni sottili da indossare sotto una giacca oppure per sciarpe leggere ma avvolgenti.

Grande ritorno anche del velluto, reinterpretato in chiave contemporanea da Prada e Giorgio Armani. Non più solo tessuto da sera, ma materiale versatile per pantaloni morbidi o blazer dal taglio sartoriale, ideali per il giorno. La seta resta una presenza costante, soprattutto nelle camicie fluide che dialogano con capispalla più strutturati, creando contrasti raffinati.

La pelle, vera o alternativa, si conferma must have indiscusso. Da Bottega Veneta a Fendi, i trench e i pantaloni in pelle colorata diventano capi di stagione, capaci di trasformare un look con un tocco deciso.

Come vestirsi tra la fine dell’estate e l’inizio del freddo

La vera sfida di questo periodo è bilanciare leggerezza e stratificazione. Le giornate possono iniziare con un sole quasi estivo e concludersi con un’aria pungente, e il guardaroba deve saperlo assecondare. Il layering, ossia l’arte di sovrapporre i capi, diventa indispensabile. Una camicia in seta sotto un gilet in lana, completata da un trench leggero, permette di affrontare le variazioni di temperatura con stile. Le gonne midi, abbinate a stivali alti, sono il compromesso ideale tra freschezza e protezione, mentre i pantaloni ampi in velluto si prestano a essere indossati con sneakers o con décolleté, a seconda dell’occasione.

Anche gli accessori giocano un ruolo fondamentale. Cappelli in feltro, sciarpe leggere e borse in pelle colorata diventano strumenti per dare carattere al look senza appesantirlo. Qui si può osare con nuance più vivaci, creando punti di luce che catturano l’attenzione.

I trend dalle passerelle all’uso quotidiano

Le sfilate dell’autunno-inverno 2025 hanno messo in evidenza una moda sempre più ibrida, che unisce comfort e lusso, funzionalità e creatività. Chanel ha proposto tweed rivisitati con fili metallici che riflettono la luce, ideali per giacche che non rinunciano all’eleganza. Burberry ha rilanciato il trench, ma in tessuti tecnici che resistono alle piogge improvvise tipiche di settembre e ottobre.

Il ritorno del maglione come protagonista del guardaroba è un segnale forte. Oversize, colorato o con dettagli geometrici, è l’elemento su cui costruire look interi. Anche i jeans assumono un ruolo importante, soprattutto nelle versioni a vita alta e taglio dritto, facili da abbinare a camicie fluide o blazer sartoriali.

Consigli di stile per interpretare i must have

Il segreto per vivere questa stagione con stile sta nel personalizzare i trend. Non si tratta di rincorrere ogni novità, ma di scegliere colori e tessuti che rispecchino la propria personalità. Un cappotto cammello resta un investimento senza tempo, ma può essere rivitalizzato da una borsa in pelle rossa o da un paio di guanti in velluto verde.

Chi ama i look minimalisti può puntare su palette neutre e arricchirle con dettagli luminosi, mentre chi preferisce uno stile più audace troverà nelle tonalità decise e nei tessuti lucidi il terreno perfetto per sperimentare. La moda autunnale è, in fondo, un invito a giocare con i contrasti: caldo e freddo, chiaro e scuro, morbido e strutturato. È un momento in cui ogni dettaglio fa la differenza e in cui la libertà di esprimersi passa anche attraverso un semplice foulard colorato o una giacca in pelle dal taglio contemporaneo.

Di