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Ricetta torroncini salati di Natale: antipasto originale con pistacchi, noci e speck

C’è un momento dell’anno in cui la cucina smette di essere solo tecnica e diventa attesa, promessa, incanto. Il periodo natalizio che sta arrivando sa trasformare ogni gesto in un rituale: un profumo che scalda, un sapore che racconta, un dettaglio che fa brillare la tavola prima ancora che arrivino gli ospiti. Mentre immaginavo il mio menù delle feste, (sì lo so è presto, ma mi piace programmare) cercavo qualcosa che fosse diverso dal solito, un antipasto che sapesse parlare di convivialità ma anche di sorpresa, come un piccolo dono inaspettato trovato sotto l’albero.

È proprio da quel pensiero che ho iniziato a pensare di provare a superare i miei limiti, che poi tali non sono se non quelli dettati dalla fantasia… è così che sono nati questi torroncini salati con pistacchi, noci e speck. Non li avevo mai preparati prima, e lo confesso: un po’ temevo che non sarebbero riusciti. Eppure, tra tostature profumate, creme morbide e un pizzico di audacia, il risultato ha superato ogni timore. Sono diventati una ricetta che profuma di festa, di luce calda e di tavole che raccontano.

La ricetta dei torroncini salati con pistacchi, noci e speck

Questa è un’idea semplice ma scenografica, perfetta per aprire il pranzo delle feste con un tocco fiabesco e inatteso. La loro forza sta anche nella versatilità: il ripieno si può variare facilmente, adattandolo ai gusti della tavola o all’atmosfera che vuoi creare. In alternativa alla ricotta Vallelata e al mascarpone Granarolo, puoi usare formaggi che diano personalità e struttura, senza appesantire il torroncino.

Varianti di ripieno per torroncini salati di Natale

Crema di caprino e robiola: una combinazione fresca e vellutata, perfetta se vuoi un torroncino più sapido e profumato, ideale con noci pecan o mandorle tostate. Gorgonzola dolce e Philadelphia: per una versione più intensa e avvolgente, che si sposa benissimo con Speck Alto Adige IGP, nocciole e un tocco di pere essiccate tritate finissime.

Puoi giocare con le consistenze, con la frutta secca e persino con le note aromatiche: l’importante è mantenere quell’equilibrio morbido e brillante che rende questi torroncini così speciali sulla tavola di Natale. Di seguito trovi gli ingredienti per 6 torroncini salati monoporzione:

  • 120 g di ricotta Vallelata ben scolata
  • 80 g di mascarpone Granarolo
  • 1 cucchiaino raso di agar agar
  • 40 g di pistacchi di Bronte tostati
  • 40 g di noci
  • 60 g di Speck Alto Adige IGP tagliato fine
  • un filo di miele di acacia Rigoni di Asiago
  • sale e pepe q.b.

Procedi così per preparare i torroncini salati con pistacchi noci e speck

 

Inizia tostando pistacchi e noci per esaltarne il profumo: è un gesto semplice, quasi rituale, che accende subito l’atmosfera. In una padella separata scalda brevemente lo speck dopo averlo affettato a striscioline, lasciando che sprigioni la sua sapidità avvolgente. Prepara la crema amalgamando in una ciotola ricotta e mascarpone fino a ottenere una crema liscia e morbida: in questo passaggio la pazienza è tutto. Sciogli l’agar agar in un cucchiaio di acqua calda e incorporalo subito alla crema, mescolando con delicatezza. Aggiungi la frutta secca, lo speck e una leggerissima carezza di miele, quanto basta per ricordare il torrone senza trasformarlo in qualcosa di dolce.

Assaggia e regola di sale e pepe. Poi versa il composto negli stampi rettangolari in silicone, io ho usato uno stampo in silicone di Pavoni da 9, compattando bene, ho spennellato leggermente (ma proprio un filo!) di olio di semi per essere sicura di estrarli senza spezzarli prima del tempo. Lascia riposare in frigorifero almeno 3 ore: il tempo necessario affinché la texture si trasformi in piccoli torroncini salati, pronti a incantare gli ospiti.

Abbinamento vini per i torroncini salati di Natale

Per rendere i tuoi torroncini salati di Natale un’esperienza completa, il vino giusto fa davvero la differenza. Le versioni più delicate, con ricotta e mascarpone, si sposano meravigliosamente con bollicine italiane come il Prosecco Valdobbiadene DOCG o lo Spumante Brut Ferrari, che bilanciano la cremosità e accendono i profumi della frutta secca.

Se scegli varianti più saporite, come gorgonzola e Philadelphia, puoi optare per un bianco aromatico e fresco, ad esempio un Sauvignon Collio DOC o un Pinot Bianco Trentino DOC, che accompagna senza sovrastare il gusto intenso dei formaggi e dello speck. Per chi ama i rossi, un vino giovane, morbido e poco tannico come il Bonarda dell’Oltrepò Pavese DOC può completare il piatto, donando calore e profondità al palato.

Come servire i torroncini salati di Natale

Per un effetto davvero scenografico, sforma i torroncini con delicatezza e disponili su un piatto da portata elegante o un vassoio natalizio, magari su un letto leggero di foglie di alloro o rametti di rosmarino. Puoi alternare le varietà con frutta secca a vista, creando giochi di colori e texture. Un piccolo filo di miele a specchio sul piatto o qualche granello di pistacchio tostato sopra i torroncini completerà la presentazione, trasformando il tuo antipasto in un vero e proprio dettaglio da ammirare prima ancora di assaggiarlo.

 

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