Carta da parati: ecco i criteri da considerare per scegliere quella giusta
La carta da parati è intramontabile. C’è chi la sceglie per ogni ambiente della casa, chi solo per qualche stanza. Ma secondo quale criterio è giusto optare per un tipo di rivestimento piuttosto che un altro? Sfogliare il catalogo carte da parati è utile per capire cosa è possibile trovare e acquistare, ma non basta. Serve infatti tener conto di alcuni fattori. Vediamo quali.
Come si sceglie una carta da parati: i 5 parametri da cui partire
Nella scelta della carta da parati adatta alle proprie esigenze, si dovranno prendere in considerazione alcuni elementi, quali:
- l’ambiente in cui si vuole inserire il rivestimento, così da selezionare il tipo di materiale più indicato. Per esempio, il bagno può essere più umido e necessita quindi di una carta da parati resistente all’acqua come il vinile o il pvc, facili anche da lavare. Per la camera da letto o il soggiorno, invece, sono più indicate le carte da parati in TNT (tessuto non tessuto) in quanto creano un effetto artistico spettacolare grazie all’ampia varietà di grafiche che possono essere usate. Per la cucina poi ci vuole una carta da parati che sia resistente sia all’acqua che al fuoco, senza naturalmente dover rinunciare al design. Anche se questo non è un problema, dato che oggi si possono creare così tanti disegni che le carte da parati diventano veri e propri capolavori artistici;
- la qualità della carta da parati. La parola stessa lo indica: è un rivestimento costituito tendenzialmente da cellulosa (carta per l’appunto) di bassa grammatura. Ci sono quelle più economiche, per esempio, che sono meno adatte agli ambienti umidi, non sono lavabili e sono molto delicate;
- il tipo di spessore, per acquistare la colla giusta. Se lo spessore è minimo, infatti, c’è il rischio che con la colla sbagliata il rotolo di carta si increspi quando viene attaccato al muro e sarebbe veramente antiestetico vedere delle pieghettine sulle pareti;
- la Cioè scegliere la carta da parati in base all’ampiezza della stanza in cui sarà attaccata. A tal proposito si possono ulteriormente considerare alcuni aspetti inerenti al colore, ovvero: se lo sfondo è scuro si darà l’impressione che la parete sia anche più vicina a chi la guarda e quindi si va a creare un’atmosfera più accogliente, se, invece, la carta è luminosa e leggera si creerà un’atmosfera più raffinata e durevole;
- Il Si sa, ogni carta da parati ha un costo variabile a seconda del materiale di cui sia costituito, da come sia stata lavorata, dai colori usati, dalla fantasia etc. Per cui partendo dalla cifra che si è disposti a pagare si possono fare tutte le valutazioni del caso e da lì scegliere la più adeguata, ragionando ovviamente nell’ottica di acquistare sempre un rivestimento di massima qualità.
Fatte queste considerazioni, scegliere una carta da parati dovrebbe essere molto più semplice. Si potrà quindi proseguire con il suo acquisto, che sia in un punto vendita o su e-shop, come il negozio Uwalls, e procedere ad applicarla.
Gli step per incollare correttamente la carta da parati
Una volta presa la carta da parati giusta va incollata. E come si fa? È molto semplice:
- Prima di tutto bisogna pulire accuratamente la parate, prestando attenzione che non ci siano residui di umidità o condensa per evitare la formazione di muffe che possano danneggiare il rivestimento;
- Tagliare il rotolo di carta sulla base delle dimensioni della parete da rivestire;
- Stendere la colla sul retro della carta da parati e lasciare riposare per qualche istante così da facilitare la messa in posa. Se la carta ha uno spessore maggiore il tempo sarà di più, ma mediamente si può attendere fino a 3 minuti;
- Intanto per assicurarsi di posare la carta perfettamente si può segnare una linea verticale sulla parete, usando una matita, in modo da tenerne traccia;
- Incollare il primo telo e a seguire gli altri accostandoli tra loro e facendoli combaciare, specie nel caso in cui ci siano dei disegni.
