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Parigi: città romantica e fashion, tutta da scoprire

Parigi è la città romantica per eccellenza, affascinante come solo le capitali europee sanno esserlo. Parigi è Parigi, unica e meravigliosa.

 

La capitale francese si trova nella parte Nord del Paese; è delimitata dalla Senna e da altri due suoi importanti affluenti, la Marna e l’Oise. La popolazione conta più di 2 milioni di abitanti, considerando il solo territorio comunale; prendendo l’intera area metropolitana, invece, si raggiungono i 12 milioni di persone. La città è suddivisa in 20 arrondissements, sviluppati su una superficie complessiva di 105 chilometri quadrati.

Parigi è, insieme, a Milano, Londra e New York la capitale internazionale della moda: le sfilate sono eventi imperdibili e vedono non solo i brand locali ma anche i più importanti del mondo, inclusi naturalmente quelli del Made in Italy. Si respira un fascino e una cultura libertina da secoli, capace di offrire emozioni impareggiabili.

 

In questo articolo vi portiamo alla scoperta di Parigi, una delle mete più apprezzate dai viaggiatori di tutto il mondo: dalle famiglie, ai single fino alle coppie, specialmente quelle appena sposate per le quali la città più bella d’Oltralpe rappresenta una vero must.

Quando visitare Parigi?

Parigi è bella da visitare sempre, durante la primavera specialmente: il momento in cui il clima diventa dolce, ma non fa troppo caldo, lasciandosi alle spalle un inverno che è spesso piuttosto freddo. Compensato, tuttavia, dal calore luminoso della città, sempre ricco di luminarie originali, feste e manifestazioni importanti. Parigi è quindi perfetta anche durante l’inverno.

 

In autunno la metropoli sfoggia un fascino lento e nostalgico, con una melanconia che sa di nostalgia: quella per l’estate appena finita. In questa stagione potrete inoltre assaporare il vino novello francese, un’esperienza unica e dolce. Ci rimane l’estate, ma si sa, con le vacanze estive, il momento dell’anno in cui si ha più tempo a disposizione, una città del genere rappresenta un’ esperienza che vale la pena vivere sempre nella vita. Ballando a ritmo di musica melò, perché no.

 

Perché come dice il titolo di un libro del romanziere francese Nicolas Barreau, Parigi è sempre una buona idea. Come dargli torto?

Le esperienze indimenticabili da fare a Parigi

Sono diverse le esperienze che si possono fare a Parigi, complici i monumenti indimenticabili. Ve ne proponiamo, per cominciare, soltanto tre. Anche perché da dire ci sarebbe davvero tanto, potremmo continuare all’infinito…

La Reggia di Versailles, raffinatezza e lusso

La Reggia di Versailles, nota anche come Castello di Versailles o più semplicemente Versailles è una delle residenze più rinomate d’Europa per via degli interni sfarzosi e i giardini sublimi. È stata definita fin dal 1979 patrimonio dell’UNESCO; per visitarla trovate ulteriori informazioni in questa pagina. Dista soli 15 km dalla capitale di Francia ed è estremamente ben collegata, risultando così facile da raggiungere.

 

Versailles deve la sua nascita a Luigi XIV, appartenente alla dinastia dei Borbone di Francia, detto il Re Sole. Fu lui a scegliere di allontanarsi dal centro della città, creando un nuovo centro di potere, assolutamente degno di un re. La reggia è stata la residenza reale dal 1682 al 1789, ovvero fino all’inizio della Rivoluzione Francese.

 

Rappresenta il simbolo del potere assoluto della monarchia, con uno sfarzo e un’eleganza impareggiabili, come testimonia la sua stessa estensione: oltre 63.000 metri quadri per più di 2300 oggetti, dei quali oltre 1000 sono veri e propri pezzi da museo.

Una torre moderna: la Tour Eiffel

Una delle torri più celebri del mondo, ma anche in Italia ne abbiamo una molto visitata (quella di Pisa), la Tour Eiffel ha un fascino che conquista da più di 130 anni. Edificata in occasione dell’Esposizione Universale del 1889.

 

Il nome è dovuto al suo finanziatore l’ingegnere Gustave Eiffel, specializzato nelle costruzioni in metallo. Gli ingegneri a capo del progetto della struttura furono Emile Nouguier e Maurice Koechlin. La torre è alta 200 metri ed è stata concepita a partire da uno dei prodotti di punta di Eiffel: i piloni dei ponti. Il merito dell’eleganza speciale della Tour Eiffel è da attribuire all’architetto Stephen Sauvestre, riuscito nell’impresa di addolcire proprio questo elemento facendolo diventare indimenticabile.

 

Agli inizi il monumento è stato disprezzato. Negli anni è invece diventato forse il vero simbolo di Parigi, un po’ come il Colosseo per Roma o il Ponte Vecchio per Firenze. Un successo capace di conquistare sempre, complice la raffinatezza squisitamente francese.

Il Louvre: capolavori internazionali, antichi e moderni

C’è forse un museo più iconico del Louvre? Il Museo più famoso del mondo ospita i capolavori della storia antica e moderna internazionale. Non mancano nemmeno le opere di italiani geniali come Leonardo da Vinci, di cui il Louvre ospita il suo dipinto più celebre: La Gioconda.

 

L’ultimo italiano ad aver esposto al Louvre è un artista molto amato e attivo. Il suo nome è Michelangelo Pistoletto ed è considerato non meno innovativo dell’altro celebre Michelangelo. A lui il museo francese ha dedicato una mostra personale nel 2013, un tributo importante ed esclusivo.

 

Se scegliete di andare al Louvre forse una giornata non vi basterà, o comunque vi verrà voglia di tornare. Anche solo per ammirare la splendida piramide di vetro, l’esempio di come cultura antica e contemporanea possano, e debbano, andare insieme.

Tornare a Parigi

Per ogni luogo di Parigi ci sarebbe molto da raccontare. Che dire di Notre Dame, nonostante l’incendio, dell’Ile de la Cité, dell’Arco di Trionfo, di Montmartre, del Centre Pompidou, del Quartiere Latino, del Teatro dell’Opera, ma potremmo aggiungere mille e altri posti… Una città che arricchisce lo spirito passo dopo passo e non stanca mai. Dove tornare verrà naturale perché, in fondo, Parigi è sempre una buona idea.

 

 

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