Pulizie di primavera ecologiche: semplici consigli per una casa pulita e organizzata in maniera sostenibile

La primavera è un momento chiave, perché segna l’arrivo del bel tempo, ma anche la necessità di dedicarsi alle pulizie in casa e ad operazioni indispensabili come il cambio armadio e il decluttering. Purtroppo, molte di queste pratiche tradizionali possono avere un impatto negativo sull’ambiente.

Fortunatamente, ci sono alcuni semplici accorgimenti che possiamo adottare per assicurarci che le nostre pulizie di primavera abbiano un impatto ambientale minimo, senza per questo rinunciare all’igiene.

Pulizie di primavera in chiave green: i consigli

Fare decluttering

Il decluttering è un ottimo modo per iniziare le pulizie di primavera. Non solo servirà per liberare spazio, ma contribuirà anche a ridurre il nostro impatto ambientale. Prima di buttare via qualcosa, infatti, conviene valutare se può essere donato in beneficienza, o regalato ad un parente che ne ha bisogno. In questo modo, si allungherà la vita degli oggetti o dei vestiti che non usiamo più, evitando di aumentare la quantità di spazzatura che finisce in discarica.

Fare dei lavori di manutenzione

Quando arriva la primavera, è giusto dedicarsi anche ad alcuni lavoretti di manutenzione. Si parla ad esempio delle piccole riparazioni in casa, o della sostituzione del vecchio condizionatore con un nuovo modello, magari a risparmio energetico, così da abbattere gli sprechi di energia. Si tratta di un altro step importante per approcciare la primavera andando incontro al pianeta che ci ospita. Inoltre, conviene considerare altri aspetti della casa che si possono migliorare in ottica green. Ad esempio, è possibile selezionare un fornitore di energia rinnovabile come VIVI energia, che impiega fonti di gas ed energia verde, generando una riduzione ancora maggiore del nostro impatto sull’ambiente.

No alla pratica dell’usa e getta

Quando puliamo la casa utilizziamo spesso una serie di prodotti usa e getta, e si tratta di un errore, come sempre per via dell’impatto sull’ambiente. A tal proposito si consiglia di scegliere prodotti come i panni in microfibra, che sono lavabili e riutilizzabili, ma ci sono anche tanti altri esempi pratici.

Bicarbonato e aceto per le pulizie

Per ridurre il nostro impatto ambientale, è importante optare per prodotti per la pulizia naturali e poco aggressivi, come nel caso del bicarbonato di sodio e dell’aceto. Anche il limone ricopre un ruolo importante, per via del suo doppio potere sgrassante e igienizzante. Fra le altre cose, il limone è anche in grado di eliminare i cattivi odori in modo del tutto naturale, evitando come sempre l’utilizzo di prodotti chimici (in questo caso, i deodoranti o i cosiddetti mangia-odori). Infine, il bicarbonato può diventare un preziosissimo alleato per combattere le muffe e i batteri in casa. In sintesi, i benefici di questi prodotti sono davvero numerosi.