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A Torino Chiodi Latini New Food conquista tutti

Il 14 giugno alle h 19.00 verrà inaugurato ufficialmente il progetto Chiodi Latini New Food, e lo potete scoprire in tutta la sua gustosa bellezza sulle splendide colline di Torino nella celebre Villa Somis, coniugando tutto il buono e tutto il bello che i sensi vi raccontano in fatto di food. Progetto New Food chef Antonio Chiodi Latini

Un temporary restaurant con un progetto vegano, tutto sapore e tutto bellezza perché anche gli onnivori non ne restino delusi. Un modo nuovo di avvicinarsi al cibo che lo Chef Antonio Chiodi Latini ha raccolto con la passione e la professionalità che lo contraddistingue.  Chiodi Latini New Food non rappresenta solo un ristorante e non è ‘’solo cucina’’, soprattutto non è solo cucina vegana.Progetto New Food chef Antonio Chiodi Latini

Chiodi Latini New Food è una passeggiata nell’arte dei sapori, una serie di emozioni rappresentate dal cibo sotto forma di colore, sapore, impiattamento e attenta ricerca.  Lo Chef Antonio Chiodi Latini ha voluto diffondere la sua idea di cucina, rappresentando una sorta di cerchio energetico, uno scorrere come lento ruscello di montagna del fluire tra mente e corpo dell’energia che può dare il buon cibo.Progetto New Food chef Antonio Chiodi Latini

Si ispira all’agricoltura biodinamica e all’approccio olistico, la cucina dello Chef Antonio Chiodi Latini nasce con l’intento di divulgare la filosofia che il cibo prodotto in questo modo sia particolarmente benefico per chi se ne nutre. Mangiare vegano e integrale fa bene. Ma soprattutto, è buono.Progetto New Food chef Antonio Chiodi Latini

Il menù di Chiodi Latini New Food rappresenta la Terra e gli elementi, e come gli elementi in continuo mutamento, rinnovamento. La cucina di Chiodi Latini New Food è una cucina salutista, lo Chef Antonio Chiodi Latini vi aspetta con tutto l’estro e la creatività che arricchisce il sapore dei piatti. E lo fa nella splendida cornice di Villa Somis in Strada Comunale Val Pattonera n.138 Torino.Progetto New Food chef Antonio Chiodi Latini

Rosy

ZestEat apre a Milano

È arrivato il giorno (finalmente)! A Milano apre ZestEat, nuovo spazio multifunzionale sviluppato dal gruppo Elior. In Viale Bodio 37 verrà inaugurato domani 9 giugno dalle h 17.30 presso il Bodio Center nell’edificio La Vela.zesteat sharing and eating place

Il gruppo Elior è il numero uno in Italia per la Ristorazione Collettiva, il nuovo ZestEat ospiterà un ristorante, una caffetteria, un food lab (che da brava food blogger spero di scoprire prestissimo), una sala riunioni a cui non mancano strumenti tecnologici innovativi e una terrazza coperta. Lo stile contemporaneo dello ZestEat conquisterà per la versatilità, lo spazio, apparentemente essenziale ma unico nel suo genere,  dove poter mangiare ma anche lavorare, o organizzare riunioni, oppure leggere e rilassarsi in quell’atmosfera tipicamente confortevole e accogliente non poteva mancare in Viale Bodio!

Uno ‘’sharing and eating place’’ in cui rifugiarsi per tutte quelle occasioni che richiedono spazi e ambienti speciali. Durante l’aperitivo di inaugurazione che si terrà domani sarà possibile degustare alcune delle proposte enogastronomiche di ZestEat.  Attenzione particolare alla freschezza, alla stagionalità degli ingredienti caratterizzano le ricette in linea con i nuovi stili alimentari. Equilibrio, gusto e innovazione ad esempio con i piatti a base di carne e pesce ma anche vegani,  oppure con la scelta food vegetariana. Ce n’è di cui accontentare tutti i gusti.zesteat-spazio-food-work

Un food concept sviluppato e lanciato dal gruppo Elior negli ultimi anni con format innovativi come Plus e Smart Food. Ne parleremo ancora con maggiori informazioni presto, nel frattempo passate parola!

Rosy

Gorgonzola DOP, Melone Mantovano IGP, Chef Cannavacciuolo e i sapori sono assicurati

Fusion, contaminazione, miscellanea. Mescolare i sapori prendendo spunto dalle tradizioni culinarie di Paesi diversi, è una sfida che ogni Chef fa sua mettendo in gioco capacità, creatività e passione il risultato è unico, un ritorno al passato passando per il presente lanciandosi nel futuro.una-deliziosa-follia-di-sapori-evento-showcooking-cannavacciuolo

Il contributo italiano sul fronte food è immenso vista la quantità di prodotti tipici locali che vanta il nostro Territorio, ed è proprio in quel senso che l’iniziativa congiunta di due Consorzi importanti come quello del Gorgonzola DOP e del Melone Mantovano IGP si dirige, proponendo una serie di ricette inedite con protagonisti proprio il Gorgonzola DOP e il Melone Mantovano IGP, ricette inedite e originali che arricchiranno le tavole con sommo piacere di tutta la famiglia.ricetta-chef-cannavacciuolo-pennette-di-melone-al-gorgonzola-dop.

E il 26 maggio al  Congusto Gourmet Insitute di Milano lo Chef Antonino Cannavacciuolo ha prestato la sua professionalità, la passione e la creatività in uno showcooking  che si può definire una follia di sapori. Le ricette create dallo Chef pluristellato vedono protagonisti proprio il Gorgonzola DOP e il Melone Mantovano IGP, un connubio perfetto con un insieme di profumi e sapori che hanno letteralmente mandato invisibilio le papille gustative. Ulteriori ricette create dallo Chef Cannavacciuolo saranno proposte dalla scuola di cucina Peccati di Gola.una-deliziosa-follia-di-sapori-evento-showcooking-cannavacciuolo-

Il Gorgonzola DOP  vanta origini antichissime, pensate che alcune ricette risalgono addirittura al Medioevo, è dal 1996 inserito nella lista dei prodotti DOP in entrambe le versioni dolce e piccante. Le sue proprietà nutritive uniche lo hanno reso il terzo formaggio di latte vaccino per importanza nel panorama dei formaggi DOP italiani, il suo segreto? Solo latte di altissima qualità e un accurato procedimento di lavorazione, ancora manuale in alcune fasi, fanno sì che sia un prodotto dell’eccellenza italiana.chef-cannavacciuolo-ravioli-di-gorgonzola-dop-e-infuso-di-melone-mantovano-igp.j

Il Melone Mantovano IGP, pensate, è coltivato fin dai tempi dei Gonzaga nella pianura Lombardo-Emiliana solo in terreni ad alta fertilità lungo il corso del fiume Po. Il tutto conferisce al Melone Mantovano IGP  un aroma intenso e una maggiore concentrazione di sostanze benefiche (potassio e sodio ad esempio). La sua splendida polpa arancione è dolce e succosa, ideale per preparazioni sia dolci che salate. Il Melone Mantovano IGP ha 3 diverse tipologie in base alla buccia: liscio, retato con fetta e retato senza fetta. Disponibile da metà maggio a metà ottobre diventa un prezioso alleato in cucina.una-deliziosa-follia-di-sapori-evento-showcooking-cannavacciuolo

Personalmente ho provato sia il Gorgonzola Dop che il Melone Mantovano IGP, deliziosi, intensi e perofumati ho cucinato alcune ricette che troverete nei prossimi giorni nella rubrica. Vi invito a cucinarle e dirmi cosa ne pensate.evento-showcooking-chef-cannavacciuolo-una-deliziosa-follia-di-sapori-spiedino

Rosy

Non solo pizza by Risolì

Dite Pizza, in ogni parte del mondo e chiunque vi risponderà: Italia! Entusiasticamente. Nasce a Lumezzane agli inizi degli anni ’60 Risolì azienda destinata a diventare leader negli strumenti di cottura con Alfredo Montini, fondatore del marchio che fin dall’inizio produce pentole e padelle in alluminio fuso ad alto spessore (6/8 m) utilizzando rivestimenti antiaderenti e antigraffio d’avanguardia dedicandosi agli attrezzi da cucina.non solo pizza by risolì piastra

Sostituendo le antiquate pentole in ghisa a favore di quelle in alluminio fuso realizzando così strumenti di cottura molto più leggeri e maneggevoli, più facili da pulire e con la diffusione uniforme del calore che garantisce una cottura costante mantenendo inalterato il sapore e il gusto dei cibi.non solo pizza risolì piastra cottura carne pesce verdura

Nel tempo ad Alfredo Montini si affiancano moglie e figli che proseguono insieme e con la stessa passione la tradizione di famiglia, ad oggi il brand Risolì è tra i più richiesti. Ed è con ‘’non solo pizza’’ che Risolì rende omaggio al piatto che forse più rappresenta l’Italia nel mondo, la pizza. Non solo pizza è una piastra realizzata in un corpo unico in alluminio pressofuso ad altissimo spessore, ben 6 mm, ideale per preparare, cucinare e servire la pizza direttamente. Grazie alla superficie ondulata e antiaderente, la piastra Non solo pizza facilita la trasmissione del calore in modo uniforme, permettendo così la cottura veloce e ottimale.non solo pizza risolì piastra cottura leggera croccante

Non solo, oltre alla cottura ottimale Non solo pizza permette un grado di croccantezza all’impasto della pizza che non ne pregiudica però la cottura, non bruciandone il fondo. Grazie al triplo strato antiaderente, Non solo pizza  può essere utilizzata in forno, sui fornelli elettrici, gas e vetroceramica, e pensate perfino sul barbeque!

Non solo pizza resiste alle alte temperature ed è perfetta per la cucina sana e leggera a cui tanto aspiriamo, la piastra Non solo pizza Risolì permette la cottura di carne, pesce e verdure senza aggiungere grassi. E non so come la pensate voi, ma io la voglio!

Rosy

Fruit 24 benessere nel consumo quotidiano

È promosso da Apo Conerpo*, importante associazione di produttori ortofrutticoli, si chiama Fruit 24 e racchiude lo scopo di aumentare l’attenzione sull’uso quotidiano di frutta e verdura, aumentandone le dosi a tutto vantaggio di corpo e mente, con  un beneficio tutto naturale per la salute di tutti.progetto fruit 24

Un progetto importante che informa i consumatori sull’importanza dell’introduzione di frutta e verdura nella dieta quotidiana. È piacevole e utile introdurre frutta e verdura nei pasti, soprattutto è consigliabile l’uso di frutta e verdura di stagione.progetto fruit 24 ore 10

Fruit 24 ci spiega come e quanto siano importanti per l’organismo frutta e verdura fresche, naturali e ci racconta di come sia facile e piacevole (e anche conveniente che non guasta mai) imparare le nuove linee guida delle moderne tendenze alla prevenzione e al benessere. Fruit 24 suggerisce infine nuove modalità di consumo nell’arco della giornata a tutto beneficio della dieta.progetto fruit 24 ore 16

Il progetto Fruit 24 è anche una serie di menù che suggeriscono, differenziandosi per fasce orarie, ricette a base di frutta e verdura. Non solo, ogni menù illustra per ogni piatto le proprietà principali, il contenuto di nutrienti e alcune caratteristiche  di frutta e verdura legate alla stagione. Le ricette presenti nei menù accontentano proprio tutti, compresi i piatti veloci, snack perfetti per chi ha necessità di mangiare in ufficio o a scuola ad esempio, e ancora drink e piatti unici, insomma Fruit 24 viene incontro alle esigenze di tutti con buona pace di dieta e golosità.progetto fruit 24 ore 22

Il progetto Fruit 24 è promosso da Apo Conerpo ed è  co-finanziato dall’Unione Europea e dal Ministero delle Politiche Agricole, alimentari e forestali.  L’idea è di trasmettere e consolidare, ampliando uno stile di consumo atto al benessere di tutta la famiglia. Frutta e verdura dopotutto sono basilari nella dieta mediterranea e imparare a mangiarne di più può solo portare benefici.

*Apo Conerpo è l’associazione italiana più grande  con leadership europea nel settore ortofrutta fresca. Da oltre 20 anni utilizza il modello produttivo della produzione integrata(insieme di pratiche agronomiche che permettono di ridurre e razionalizzare l’uso di mezzi chimici). Ben 6.700 i produttori ortofrutticoli riuniti in 44 cooperative nelle regioni italiane. 30.000 gli ettari di terreno coltivati e oltre 1 milione di tonnellate di frutta e verdura commercializzate annualmente in 89 strutture di lavorazione e 2 milioni di metri cubi di impianti di conservazione! Attivi sull’intera filiera assicurano così ai prodotti le massime garanzie di freschezza, sapore e grado di maturazione.

Conciliare un’agricoltura tra le più intensamente produttive d’Europa con la salvaguardia dell’ambiente e della salute del consumatore si può, e lo dimostra Apo Conerpo con il progetto Fruit 24.

Rosy