facebooktwitterinstagramtelegram-planepinterest

Tradizione e innovazione Al Pappagallo, con l’arrivo dello chef Corrado Parisi

Si trova nel cuore pulsante di Bologna, vicinissimo alle Due Torri e laterale al Palazzo della Mercanzia che da anche il nome alla piazza, ha compiuto 103 anni e non li avverte. Il ristorante Al Pappagallo da un secolo regala ottima cucina e grandi chef. Elisabetta Valenti e Michele Pettinicchio i proprietari del ristorante che da qualche anno ci delizia con menù degni delle stelle Michelin, oggi ci presentano ufficialmente il nuovo chef executive che ha preso le redini della cucina: Corrado Parisi.chef parisi seppie e piselli

Corrado Parisi lo chef per cui la tradizione non deve essere un limite

Al ristorante Al Pappagallo c’è aria di nuovo in cucina (e non solo) ed è un’aria che si respira golosa e leggera, a spiegarci il perché ci sono Elisabetta Valenti e Michele Pettinicchio che presentano lo chef executive Corrado Parisi, di Ispica in Sicilia; lo chef ha lavorato in Germania, Spagna, Francia, Lugano e Miami prima di approdare a Bologna al ristorante Al Pappagallo.

Ad ogni viaggio, in ogni esperienza lavorativa lo chef Parisi ottiene menzioni e riconoscimenti, la sua bravura cresce e i piatti proposti sono sempre all’insegna dell’ecosostenibilità. Il ristorante, che ricordiamo si trova in pieno centro storico di Bologna, si rivestirà di tradizione ma ben miscelata da piatti all’avanguardia che lo chef saprà interpretare con la sua grande professionalità. Nelle foto firmate Nikoboi e Lorenzo Moreni  troviamo meravigliosamente espressa l’anima dello chef Parisi, dei suoi piatti e di Michele ed Elisabetta.al pappagallo chef parisi valenti pettinicchio

Ed è proprio lo chef Parisi a raccontare quello che sarà il suo mood in una delle cucine più storiche bolognesi, parlando dell’elegante menù studiato e liberamente disegnato per un’esperienza gastronomica da mille e una notte. Una vena creativa degna dei più grandi scultori, una serie di pennellate da pittore che aggiunge tocchi sapienti di colore e delicatezza equilibrata nei sapori che nulla toglieranno alla tradizione, evolvendola in nuove esperienze per cui le papille gustative ringrazieranno.

Verrà riproposto il menù della memoria, che tanto riconduce storicamente Al Pappagallo con le sue meritatissime 23 stelle Michelin, ma ci sarà anche ampio spazio per il menù visto con nuovi occhi e riproposto in chiave originale dallo chef Parisi fin da Pasqua, un esempio? Da provare assolutamente la versione dello chef Parisi di un piatto classico come seppie e piselli: dove i piselli saranno farciti di seppia e accompagnati da un cremoso di patate al latte e crumble di pane con estratto di silene.

 

Torre Alberici, torna la cucina classica e tradizionale

E torna anche Torre degli Alberici, quella che era una tra le botteghe più antiche di Bologna, si dice risalga al 1273 e si trova alla destra dell’entrata dello storico ristorante Al Pappagallo; la Torre degli Alberici sarà sotto le sapienti mani dello chef Parisi e del suo staff, proporrà una cucina più classica e tradizionale sette giorni su sette, con piatti che varieranno seguendo il corso delle stagioni e delle materie prime.

Di
Tags: ,