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Beachwear e corporatura: come scegliere il costume

Ogni anno siamo chiamati a scegliere il beachwear che ci accompagnerà lungo tutta l’estate. Stare sempre al passo con le novità lanciate dalle passerelle d’alta moda tra tulle, svolazzi e sgambature non è sempre facile. Soprattutto perché, naturalmente, non tutto sta bene a tutte e occorre analizzare al meglio i molti modelli in commercio per comprendere quale si adatti meglio alla propria figura. Partendo dal presupposto che quelle che offriamo sono delle indicazioni di massima – da adattare poi caso per caso e in modo soggettivo a ciascuna corporatura – occorre analizzare e ricercare nella propria fisionomia punti di forza e di debolezza da celare oppure mettere in evidenza. Flade beachwears offre un’immersione nel mood estivo con una carrellata di stili e modelli che seguono i diktat della moda.

Triangolo, fascia e coppa: viaggio tra modelli e materiali

È chiaro che se c’è un modello che non passa mai di moda, pur nelle diverse e continue reinterpretazioni, quello è senza dubbio il bikini. Per la scelta del reggiseno (a fascia oppure a triangolo) c’è una regola aurea: fantasie, rouches arricciate e dettagli curiosi aiutano a tenere alta l’attenzione sulle forme oppure a riempire l’occhio per le corporature più esili. Il sopra a fascia saprà interpretare meglio un fisico più asciutto, con poco seno. Metterà in evidenza le spalle, facendole sembrare più larghe. La presenza di fiocchi e volant aiuterà a dare un’impressione di pienezza. Il triangolo è più adatto a un seno medio o più grande, anche se i modelli imbottiti potranno essere indossati praticamente da tutte. Per un seno importante è necessario scegliere con particolare attenzione il materiale: meglio puntare su tessuti doppi oppure lycra. Se avete spalle grandi e vita stretta, allacciare il nodo del bikini dietro la nuca aiuterà ad armonizzare il personale. Per sostenere un seno molto grande sempre meglio il modello a coppa, a patto che si riempia alla perfezione.

Slip, coulotte e intero tra fiocchi e ricami eleganti

Il bikini, per definizione, si compone di triangolo e slip. Ma questa combo non è l’unica a tenere banco sulle passerelle del beachwear. Pronti a invadere le spiagge ci sono anche costumi interi – ormai un must trasversale – e culotte a vita alta, in stile vintage. Andiamo per ordine, iniziando dalle tipologie di slip. La sgambatura, quest’anno di grido, è adatta anche a corporature minute poiché slancia la figura (mentre la vita bassa la accorcia). Uno slip classico saprà interpretare la maggior parte delle figure femminili, a patto di intervallarlo per prendere correttamente il sole sui fianchi (certi modelli sono più alti). Chi ha curve morbide dovrebbe optare per laccetti regolabili, per evitare di lasciare brutti segni. Un busto lungo potrà indossare slip a vita alta in stile vintage, magari guarniti di laccetti in stile ‘lace up’. Tenete però presente che, viceversa, la culotte accorcia molto la figura: dunque per le donne minute è un ‘no’. Con un lato B più sodo l’ideale è infine il modello brasiliano, per un’abbronzatura da urlo. Infine uno sguardo all’intero, perfetto per taglie più generose e seni abbondanti. Anche le donne più esili potranno indossarlo, puntando su fantasie e dettagli chiassosi. No ai modelli che schiacciano, come quelli da piscina. Sì ai monospalla tinta unita e con aperture generose sulla schiena.

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