La felicità è contagiosa
Per anni sono stata una persona negativa, vedevo sempre il bicchiere mezzo vuoto e riuscivo a disperarmi anche solo per un’unghia spezzata. Tra i buoni propositi del 2017 c’era quello di cercare di essere più felice e da buona lettrice la prima cosa che ho fatto è stata acquistare diversi libri sull’argomento per poter avere un approccio scientifico e razionale all’emozione più ricercata al mondo. Ci ho messo un po’ più di un anno per questo proposito ma ci sono riuscita. 
LIBRI SULLA FELICITÀ
Chi mi segue su instagram sa quanto io ami leggere, nelle mie stories infatti trovate foto e screen di pagine che desidero condividere. Quando ho iniziato la ricerca della felicità ormai più di un anno fa ho iniziato con un libro di Fabio Volo che mi ha regalato mia mamma: “a cosa servono i desideri”. Questo volume è originale ed insolito, infatti non si tratta di un racconto ma di un taccuino che guida i nostri pensieri verso ciò che più desideriamo.
Cose non noiose per essere felici è il secondo volume che vi consiglio, illustrato e molto divertente vi permetterà grazie ai mantra contenuti di affrontare in modo non troppo serio i problemi della vita.
Eppure cadiamo felici di Enrico Galiano è invece il terzo libro che vi suggerisco, l’ho acquistato attirata dalla copertina mentre attendevo un treno e me ne sono innamorata. Una storia d’amore che ti farà riflettere sui modi più interessanti per afferrare la felicità.
Hygge la via danese alla felicità è stato uno degli ultimi volumi letti sull’argomento e che hanno permesso anche di cambiare un po’ il blog di smodatamente. Il trend si ispira alla Danimarca e al loro segreto della felicità nelle piccole cose, vi consiglio di leggerlo per riscoprire gli affetti più veri ed iniziare ad avere dei riti personali dove ritrovare serenità e un posto sicuro. Il momento è ora risulta invece un piccolo libro di esercizi e attività per aiutarci ad essere felici e ad affrontare giorno per giorno lo stress al meglio, consigliatissimo! La felicità e altre piccole cose di assoluta importanza di Haim Shapira è invece stato un suggerimento di Amazon, si tratta di un saggio ironico che vi permetterà di riflettere.
Infine vi segnalo “la tua seconda vita comincia quando capisci di averne una sola” che non necessita di presentazioni e che si conquista il posto di uno dei miei libri preferiti degli ultimi tempi.
LA SCIENZA E LA RICERCA DELLA FELICITÀ
Ci sono ricerche per tutto e potevano secondo voi non fare uno studio sulla felicità? Ad occuparsene sono state diverse università che hanno elaborato i punti fondamentali che rendono felici le persone:
- Amicizie e rapporti veri – lo studio è stato svolto presso Harvard per oltre 75anni e i risultati hanno dimostrato che studenti con rapporti equilibrati e di rispetto reciproco sono più propensi ad essere felici rispetto a chi ha meno relazioni.
- Estroversi sono più felici – questo lato del carattere aiuta indubbiamente la socializzazione e quindi anche la felicità e sicuramente si collega al primo punto
- Lavorare in un posto che ci soddisfa – l’ambiente positivo, i colleghi simpatici e un lavoro che ci piacciono sono ingredienti fondamentali per raggiungere la felicità
- Se chi amiamo è felice lo siamo con lui – riuscire a rendere felici le persone intorno a noi ci rnede più sereni
OGGI SONO FELICE
Non posso dirvi di essere felice tutto il giorno tutti i giorni ma almeno un momento al giorno io mi guardo soddisfatta e felice per qualcosa di bello che è capitato. Tutto nasce dalla volontà di non voler vedere tutto nero e scrivere sull’agenda almeno una cosa piacevole della giornata, un lavoro che inizialmente sembrava difficile ora è facile e automatico… e addirittura fatico a sceglierne solo una da scrivere!
Essere felice mi permette di contagiare chi ho intorno e addirittura sto notando quanto mi aiuti a compiere decisioni migliori attirando anche verso di me più positività. La cosa migliore che mi ha portato la felicità è stata la comprensione di ciò che desidero ma soprattutto ciò che non voglio.
Così il gioco di gratitudine che gira sui social lo consiglio a tutti: cercate almeno una cosa per cui essere grati ogni giorno e vedrete che le giornate successive andranno meglio. Più di tutti però sono felice perché la felicità mi ha reso libera: ora oso di più, mi butto e sono libera di scegliere con il sorriso.
La felicità non è l’obiettivo ma il mezzo con cui raggiungerlo.
LA RESILIENZA RENDE FELICI
La parola Resilienza è diventata una moda tatuata su influencer e blogger ma in realtà racchiude un profondo significato che va al di là della tendenza. Il significato è quello di trovare qualcosa di bello anche nei fallimenti e nelle delusioni, una sorta di “impara dai tuoi errori”.
Resilienza è saper affrontare con forza e positività traendo cose belle anche da momenti negativi, perché non tutto il male viene per nuocere e cercando di trovare qualcosa di bello sicuramente riusciremo ad essere più forti e a trarne vantaggio. Giudizi e lamentele sono i vostri peggiori nemici, lavorate sulla positività cercando la vostra occasione e non rimanete ancorati nella vostra dimensione ma tentate di evolvere.
