facebooktwitterinstagramtelegram-planepinterest

Frutta estiva: quale scegliere e come gustarla al meglio

Con l’arrivo della stagione calda sulle nostre tavole torna la frutta come protagonista. Ricca di acqua e sali minerali, che mantengono idratato il nostro corpo, la frutta è inoltre ricca di molte vitamine e fibre importantissime, nonché antiossidanti. Solitamente è bene prediligere la frutta di stagione, perché essa è particolarmente gustosa e trasmette meglio le proprie sostanze nutritive.

In estate, ad esempio, è importante mangiare le fragole per la vitamina C e le albicocche per il betacarotene. I frutti di bosco sono ottimi antiossidanti, perciò è bene che mirtilli, more e ribes facciano parte nei nostri spuntini. L’anguria, invece, è molto utile per stimolare la diuresi e depurare il corpo.

La frutta può essere gustata in tanti modi: a colazione, nelle merende o alla fine di un pasto.

frutta estiva come gustarla

Gustare la frutta a colazione

Per guarnire i nostri piatti della colazione, la frutta è la soluzione più sfiziosa nella stagione estiva. Oltre che essere usata per la macedonia, può accompagnare tutte le colazioni nutrienti con cui vi volete cimentare in cucina; ad esempio, può ispirarvi su come preparare il french toast perfetto per voi. I french toast, infatti, si accompagnano benissimo a qualsiasi tipo di ingrediente, compresa la frutta. Possono essere guarniti, ad esempio, con lamponi e mirtilli, che possono essere aggiunti sui toast insieme allo sciroppo d’acero, oppure con le fragole tagliate a fettine.

La frutta può accompagnare anche una colazione con yogurt greco bianco guarnito con miele e, se piacciono, semi di lino o di girasole. Tagliata a fettine, si può mettere sopra i pancake, a loro volta farciti con yogurt bianco o una crema biologica di nocciole o mandorle.

La frutta, insomma, può essere declinata in ogni modo durante la colazione, restando sempre un alimento salutare, gustoso e fresco.

Gustare la frutta a merenda

Grazie alla sua freschezza, la frutta è ottima da mangiare anche a metà giornata, per spezzare la fame o per riprendere energie nelle giornate più afose.

Potete preparare una macedonia di anguria, pesche, fragole e banane, condendo il tutto con del succo di limone. Se invece preferite un frullato, una variante molto amata richiede di versare del latte fresco in una tazza grande e unire le fragole a fettine, per poi frullare con un mixer fino a ottenere una bevanda omogenea.

La frutta nei nostri piatti

Mangiare un frutto a chiusura di un pranzo o una cena ci aiuta a definire l’interruzione di un pasto, limitando l’apporto di calorie extra; inoltre, ci lascia un senso di fresco al palato e di idratazione.

Eppure, la frutta è ottima anche all’interno di piatti. Nell’insalata è possibile fare qualsiasi combinazione vi piaccia. Finocchi e melograno, arancia e feta, fragole e pinoli sono solo alcuni esempi di condimenti per insalata. Per variare, le fragole si prestano molto bene per fare anche i risotti.

In definitiva, la frutta può essere assunta in vari momenti della giornata e in diversi modi, grazie alla sua versatilità e freschezza. L’importante è mantenere una dieta costante e bilanciata.

Di