NATALE HYGGE 2017: IDEE REGALO E ATMOSFERA – Chi mi segue sui social ha sicuramente avuto modo di vedere il lavoro che sto facendo su me stessa e se c’è un proposito del 2019 che sto portando a termine con successo è quello della ricerca della felicità; alla fine dello scorso anno mi sono trovata a compiere scelte importanti che mi hanno portato a rivoluzionare la vita: dal piano sentimentale a quello lavorativo, scegliendo di tagliare rami secchi che non sentivo più parte del mio percorso. Ho iniziato il 2017 con la paura di non farcela, con la paura di restare sola ma con la consapevolezza di aver scelto una via per la felicità.

In perfetta linea con la mia idea del Natale Hygge torno a parlarvi di “coccole” e in modo particolare di Comfort Food. Invado un po’ la cucina di Golosamente segnalandovi quello che per me che non sono una cuoca perfetta sono i comfort food.

Con l’autunno arriva anche il momento di preparare casa a una drastica diminuzione delle temperature e all’accorciarsi delle ore di sole. Le finestre cominciano a socchiudersi e torna la voglia di intimità, ma prima di salutare la bella stagione e le giornate lunghe, ci sono delle cose da fare che sono molto importanti. Vediamo da dove cominciare.

Le giornate estive di pioggia ci proiettano già all’autunno tra serate sul divano a guardare film e pomeriggio sotto le coperte mentre fuori piove. La passione e l’amore per la stagione autunnale ci porta anche ad adattare l’arredamento della nostra casa con lo scorrere delle stagioni; se cambiare totalmente i mobili diventa impossibile ci sono piccoli elementi di decorazione, tessili e altri piccoli pezzi d’arredo che possono essere sostituiti, cambiati e utilizzati a seconda del momento dell’anno.

Dopo Hygge e Lagom il tormentone del 2019 sarà la parola Jomo: acronimo di “Joy of missing out” è un inno al vivere disconnessi e offline. Una sorta di ritorno alle origini che vuole fare un po’ la guerra all’online ma più che altro vorrebbe insegnarci la gioia di limitare certi atteggiamenti e comportamenti che ci stanno portando all’alienazione. Con Jomo ovviamente non vogliamo dirvi di stare perennemente offline ma di imparare a staccare la spina, in vacanza ad esempio c’è la frenesia dello scattare e postare immediatamente ma anche controllare quasi ossessivamente se chi conosciamo si sta divertendo più di noi. Una sorta di inutile gara che non ci permette di vivere con serenità il nostro momento.