Ogni tanto mi piace mettermi alla prova. E stamattina, complice quel filo di aria fresca che manteneva la temperatura accettabile, ho acceso il forno! Eh già, voi direte ‘’ma chi te l’ha fatto fare’’ e io vi rispondo, la mia vena golosa! Avevo proprio voglia di brioche ma è qualcosa che va oltre la mia capacità e per ogni volta che ho provato i risultati sono stati approssimativi.

Se poteste vedere i pasticci del dietro le quinte delle ricette, vi fareste delle risate senza freni, ma è il bello di quando ci si mette ai fornelli, si prova si sbaglia e si continua fino a quando la ricetta riesce al meglio.

In questi giorni sono a corto di idee per la rubrica Golosamente, mi sono presa una manciata di ore e ho iniziato a sfogliare qualcuno delle dozzine di libri sul mondo del cibo che regolarmente mia figlia mi regala (regalo apprezzatissimo), in più di un libro mi sono imbattuta in un dessert in particolare: il (o la) Baklava e a quel punto mi sono detta che non sono certo coincidenze, quindi la ricetta di oggi parla un pizzico di turco e un pizzico di greco.

La collaborazione con Molini Pivetti mi incentiva ancora di più ad ‘’inventare’’ golosità dolci e salate, nel pacchetto che mi hanno omaggiato ho avuto solo il pensiero di cosa preparare come prima ricetta, ma Halloween si avvicina così oggi ho pensato di regalarvi  la ricetta biscotti buoni da paura, ideati per festeggiare insieme ai nostri bambini la festa di Halloween. Mostruosi non molto, ma sicuramente buonissimi! Le dosi per la ricetta biscotti buoni da paura sono per circa 20 biscotti. Un regalo che ho apprezzato questo di Molini Pivetti, ho aperto il pacchetto felice come una bimba il giorno di Natale.

L’arte del riciclo, quella modalità antica e a tratti poetica di rivisitare i piatti cucinati con gli avanzi. Ecco quell’arte che mia nonna (ma quante altre nonne l’hanno fatto)ha insegnato a sua figlia e a me. Oggi l’ho messa in pratica dopo un pomeriggio di pensieri su quanta voglia avessi di dolce, ma in casa di pronto e dolce non c’era nulla. Apro la dispensa e trovo cioccolato a go-go. Sono una golosa di cioccolato e in dispensa non manca mai quello buono. Così dopo aver controllato velocemente in frigorifero scopro di avere tutto l’occorrente per i famosi brownies, i dolcetti americani famosissimi. La ricetta di oggi è per 6/8 dosi.

Se c’è una cosa che ho imparato da mia nonna, è che nei giorni di festa non deve mai mancare un dolce speciale. Nei giorni speciali di festa, si cucinano piatti particolari e lo stesso vale per il dolce. Nel mio caso ho scelto un dolce estremamente semplice ma vestito a festa. Lo stampo della mia ciambella è Heritage Bundt gold della Nordic Ware un regalo di Natale di mia figlia, ammetto che l’ho usato per la prima volta oggi per preparare il dessert di Pasqua, ma non lo lascerò mai più. La ricetta ciambella di Pasqua di oggi è perfetta, semplice ma vestita a festa per un giorno speciale.