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Experiencemilia un viaggio tra cultura e sapori

Si comincia sempre dal primo passo, in ogni cosa, per il blogtour che ha come hashtag #experiencemilia (vi invito a seguirlo su Instagram). Si parte da Morfasso, in provincia di Piacenza, meno di mille abitanti in questo paesino al confine con la provincia di Parma, con un sindaco che dovrebbero clonare per quanto è professionale e appassionato, sempre attento alle esigenze. Ci accoglie al nostro arrivo proprio lui Paolo Calestani, in compagnia di Filippo Segalini, delegato al turismo al quale era stato affidato il compito di organizzare la giornata. Il benvenuto ha tutto il sapore e il calore tipicamente emiliano, tra racconti che vanno un po’ dal personale al territorio, a conferma di quanto queste persone siano legate a questi luoghi. Per rendere il tutto molto più efficace e significativo, il piacevole dibattito è accompagnato da buon vino e ottimo salume.experiencemilia blogtour

Antica Abbazia di Monastero


Morfasso è un paesino ma situato in posizione strategica, con una storicità incredibile:  fu infatti il primo comune liberato d’Italia il 24 Maggio 1944 a mezzogiorno.  Da Morfasso è partito ufficialmente il blogtour, prima tappa all’antica abbazia di Monastero dove il sindaco Calestani ci ha raccontato con orgoglio e dettagliatamente la storia di questa abbazia risalente all’VIII secolo. Abbazia di cui ad oggi non restano che i rimasugli della bellezza che fu ma a cui è assegnato un percorso di ristrutturazione. Innegabile l’emozione che si avverte sulla pelle, anche in virtù del racconto di Paolo Calestani, che ne auspica presto la ripresa degli scavi archeologici e le successive mappatura, raccolta dei reperti e un museo dedicato all’Abbazia stessa.

Morfasso e lo showcooking da Zia Valentina


Dopo i racconti sull’Antica Abbazia di Monastero ci dirigiamo da Zia Valentina, dove ci attende Luciana Tiramani, titolare dell’Osteria Zia Valentina dal sorriso aperto e contagioso! Sorriso aperto e contagioso che nascondeva una sorpresa: una masterclass per imparare a preparare i tortelli piacentini (turtei cun la cua). L’Osteria Zia Valentina è sorta da una vecchia costruzione di parecchi decenni fa. A Morfasso ‘’la Valentina’’ era la proprietaria che infornava il pane, nel forno che ancora oggi è ben visibile sul lato del locale, non solo, la stessa Valentina attendeva i compaesani a cui riempiva i contenitori di latte appena munto dalle mucche della stalla adiacente.experiencemilia blogtour osteria zia valentina

L’Osteria Zia Valentina non è un’osteria convenzionale, mantiene tutto il meraviglioso sapore rustico negli arredi della sala da pranzo ma anche nelle camere dove si può pernottare, esperienza che ho potuto toccare con mano di persona. La semplicità degli arredi di pregio va di pari passo con la pulizia e l’ordine del luogo, la serenità che regna sovrana accompagnerà in un sonno ristoratore che vi stupirà.  La Masterclass  ha visto noi blogger e giornalisti protagonisti sia come allievi che come assaggiatori, sì perché alla fine quei tortelli non li abbiamo solo preparati ma anche mangiati, ed erano buonissimi. Da zia Valentina il menù è quello della tradizione ma con alcune rivisitazioni che il team di Luciana ha saputo esprimere al meglio, ineguagliabile lo gnocco fritto con la farina integrale ma anche i ravioli Valentina (primo piatto con ripieno di patate servito con una crema di formaggi e ciccioli croccanti), la torta delle rose poi è una delizia che si scioglie lentamente tra lingua e palato aiutata dalla cremosità della salsa allo zabaione.

Ovviamente non mancano i pisarei e fasò, la giardiniera rigorosamente casalinga, la torta di patate. Un menù generoso a prezzi piccoli. Durante la cena Andrea Molinari proprietario dell’azienda vitivinicola Casa Benna ci ha raccontato la storia della sua azienda e abbiamo potuto degustare alcuni vini della sua cantina, accompagnandoli ai piatti dell’Osteria zia Valentina. Azienda che presta la totale attenzione alla filiera rispettando le uve con un’agricoltura responsabile e sostenibile, coltivando la vendemmia manuale selezionando così i grappoli migliori e separando porzioni di vigneto destinando ad ogni vino le uve più adatte, il risultato si vede, si odora, si assapora nei loro vini. Non a caso il loro motto è ‘’amore per la terra, passione per la vigna e attenzione per l’ambiente’’.experiencemilia blogtour casa benna vini

Zia Valentina e X Factor


Da Zia Valentina non ci si annoia mai! La prova? Guardate cosa si sono inventate per la serata del 31 ottobre: Apericena con X factor. L’invito è esteso a tutti, grandi e piccini, una serata per ridere e divertirsi tutti insieme attorno al luculliano buffet studiato per la serata;  iscrivetevi e partecipate singolarmente, in coppia o in gruppo l’importante è esibirsi divertendosi. Per iscriversi basta contattarli direttamente alla pagina Facebook osteriaziavalentina.experiencemilia blogtour luciana tiramani

Agriturismo La Risorgiva


Prima di arrivare da Zia Valentina, subito dopo la visita all’Antica Abbazia di Monastero, scopro che Paolo Calestani non è solo il sindaco di Morfasso ma, insieme alla moglie Laura e alla famiglia, gestisce l’Azienda agrituristica biologica la Risorgiva dal 1996. L’agriturismo si trova in Località Oddi ed è praticamente ai piedi del parco provinciale del Monte Moria. Perché dovreste fermarvi da loro? Perché più a km 0 di così non si può, gli ingredienti provengono  dai campi e dagli allevamenti di proprietà e di aziende agricole vicine. Il menù? A tutto sapore piacentino ovviamente! I salumi sono piacentini, la pasta è rigorosamente preparata a mano e abbattuta immediatamente, i primi piatti (ci tiene moltissimo Paolo a dirlo) non sono precotti ma cucinati al momento dell’ordinazione. I vini  sono di aziende autoctone e da poco è presente nel menù anche la birra artigianale da azienda agricola rigorosamente piacentina. Non è possibile pernottare in loco, ma Paolo e Laura vi consiglieranno adeguatamente.experiencemilia blogtour agriturismo la risorgiva

Il primo giorno di questa #experiencemilia termina con il pernottamento all’Osteria Zia Valentina e il mio risveglio, in un silenzio quasi surreale, è reso ancor più bello dalla vista della mia finestra: alberi e un cielo terso che scaldava il cuore.  Nei prossimi giorni vi racconterò l’incontro con molte altre realtà Emiliane, di arte e sport (sport sì ma divertente) di cultura, di formaggi e di vini, di giovani che hanno trovato il modo di valorizzare il territorio ‘’camminando’’, le virgolette sono d’obbligo e vi spiego il perché nel prossimo post e molto altro ancora. experiencemilia blogtour agriturismo la risorgiva

Ringrazio caldamente il creatore del circuito Mangiare Piacentino Roberto Rossi, Destinazione Turistica Emilia Pierangelo Romersi, Monica Viani giornalista e blogger di Famelici per avermi dato modo di riscoprire la mia terra, così generosa e bella, e poterla raccontare alle mie lettrici.

 

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