Sono stata scettica per molto, l’idea di poter fare bene all’ambiente mi ha convinto ad accettare e rinnovare la collaborazione con Bioveganshop. Per lavoro viaggio tanto e non poter avere sempre la comodità del mio bagno a disposizione mi ha convinta a cercare un’alternativa; avevo letto cose entusiasmanti della coppetta ma allo stesso tempo c’era chi proprio non si era trovata bene. Il costo è comunque talmente accessibile che tanto vale provare.
Come si sceglie la coppetta mestruale?
Proprio come per l’abbigliamento e le scarpe anche le coppette hanno le taglie: sì, esatto avete letto bene. La taglia dipende solitamente da un fattore di età e dall’aver partorito naturalmente uno o più figli. Una volta superato lo scoglio taglia non avrete nessun intoppo, ve lo assicuro. Vendute ad un prezzo super competitivo sullo store online di Bioveganshop, le coppette mestruali sono facili da indossare, discrete e comode. Una volta indossata non si percepisce, è ancora meno fastidiosa del tradizionale assorbente interno che a me che sono allergica ha creato qualche problema.
Quali sono le caratteristiche della coppetta? Il prodotto in 100% silicone medicale anallergico risulta estremamente flessibile per evitare irritazioni e adattarsi al corpo; discreta e pratica da indossare anche in piscina, palestra o al mare risulta assolutamente invisibile. Il prodotto vegan e cruelty free è un’ottima alternativa green che conferisce una protezione totale fino a 12 ore; questo significa che anche chi trascorre il tempo fuori casa per lavoro non dovrà continuare a sostituire assorbenti restando tranquilla e pulita tutto il giorno. venduta in un sacchetto di cotone biologico abbinato al colore, risulta facile da usare ma soprattutto rispettosa dell’ambiente. Secondo le stime, se usata correttamente e igienizzata nel modo giusto dura fino a 15 anni. Su Bioveganshop si trovano due misure: la small per donne sotto i 25 anni e che non abbiano avuto parti naturali e la large dedicata alle donne over 25 o che abbiano avuto un parto naturale.
Coppetta mestruale: guida all’uso
Una volta ricevuta la prima volta è importante igienizzarla; come? è sufficiente sterilizzare la coppetta lasciandola alcuni minuti in acqua calda. Prima di ogni utilizzo e al termine di ogni ciclo è importante ripetere la medesima operazione.
5 motivi per iniziare ad usare la coppetta mestruale
Come accennato ad inizio post ero sinceramente scettica, una volta scoperto questo mondo però ho avuto modo di farmi delle domande e ottenere risposte concrete anche confrontandomi con il mondo digital dove molte ragazze ne hanno già parlato in modo entusiasta. Il primo motivo per sceglierla, senza girarci troppo attorno, è sicuramente economico: un investimento di poche decine di euro che dura 15 anni vale sicuramente la pena. Moltiplicando i costi degli assorbenti anche solo per un anno si supera la cifra della coppetta stessa. La seconda motivazione è del tutto ambientale: ridurre i rifiuti non riciclabili deve essere un impegno di tutti; se sono riuscita con grande facilità a ridurre l’utilizzo dei prodotti usa e getta ci sono cose in cui ho messo un po’ più tempo ma sono comunque arrivata ad una risoluzione come in questo caso.
Terza motivazione è la libertà: di movimento, di viaggiare, di stare in piscina o al mare senza pensieri. La praticità è il quarto motivo per cui dovreste sceglierla o almeno provarla: con capienza dalle 8 alle 12 ore a seconda del flusso, vi permette di indossarla prima di uscire di casa e di svuotarla solo una volta terminata la giornata di lavoro o all’università. Quinto motivo è del tutto legato all’igiene: un prodotto del tutto anallergico che previene il rischio di shock o infezioni che potreste invece avere con assorbenti interni dovrebbe convincervi ma se non bastasse sappiate che questi strumenti igienizzati correttamente evitano il ristagno e lo sviluppo di germi e batteri.
